Milano, 4 febbraio 2020 – “Finalmente una buona notizia per il Parco del Ticino e per la riserva della Biosfera tutelata dall’UNESCO: il TAR della Lombardia ha fermato la realizzazione della superstrada Vigevano-Magenta, contestata dai piccoli comuni e dai comitati No Tangenziale, annullando la delibera del CIPE del 2018 con cui era stato confermato il progetto ANAS. Europa Verde chiede ora al Governo di cambiare rotta definitivamente e cancellare una volta per tutte la grande opera voluta da Formigoni e prevista dalla legge obiettivo Berlusconi-Lunardi del 2001”.
“Il progetto ANAS è un’ipotesi ormai fuori dalla storia, pensata quasi vent’anni fa: benché non risponda ai problemi di mobilità, – prosegue l’ambientalista, – è stato trasformato dalla Lega in un’arma di propaganda, utile a raccogliere facili consensi. Le risorse pubbliche, oltre 220 milioni di euro, possono ora essere impiegate per risolvere veramente le criticità della mobilità nell’est Ticino, razionalizzando e mettendo in sicurezza le strade esistenti, realizzando le circonvallazioni urbane che occorrono ed eliminando tutte le strozzature che creano traffico”.
“La Pianura Padana, – conclude Finiguerra, – soffoca a causa dell’aria irrespirabile: da quasi un mese, siamo oltre i limiti di concentrazione di polveri sottili ed è assurdo pensare ancora di costruire autostrade che aumentano le emissioni, per di più nell’ultimo polmone verde della città metropolitana di Milano, mentre il trasporto pubblico locale e il servizio ferroviario utilizzati dai pendolari versano in condizioni disastrose e incivili”.
Di Domenico Finiguerra Verdi-Europa Verde e Cambiamo Abbiategrasso