IGOR BONAZZOLI candidato al consiglio regionale della Lombardia
Igor è da sempre attivo al fianco di comitati e cittadini per la tutela dell'ambiente, dei posti di lavoro, per i diritti umani e per la qualità della vita
per questo gli ecologisti dell'est ticino, sostengono convinti la candidatura di Igor, sicuri che la sua attività e conoscenza del territorio, possa essere una voce competente ed esperta per portare le istanze del nostro territorio in REGIONE LOMBARDIA
per questi motivi vi invitiamo a votare ETICO e a scrivere Bonazzoli sulla scheda
Mesero 8 2 2013 Cena EcoCivica Est Ticino
Il dott. Ivo Colombo presenta Igor
Il Presidente dei Verdi e coportavoce degli Ecologistici e Reti civiche -Verdi europei Angelo Bonelli
sabato 2 febbraio 2013 alle ore 12.00
presso CAM Garibaldi "Falcone Borsellino".
via Strehler, 2 angolo corso Garibaldi 27 a Milano
presenta i candidati ecologisti lombardi nelle liste di Rivoluzione Civile
L'intreccio tra illegalità ed emergenza ambientale è particolarmente evidente anche inLombardia: la realizzazione delle grandi opere, il traffico dei rifiuti, lo sfruttamento del suolo, l'inquinamento ambientale mettono in evidenza quasi ogni giorno l'assenza di una cultura di rispetto dell'ambiente e della salute dei cittadini e la presenza di affari legati al mondo malavitoso.
Un vero progetto di rilancio dell'economia, della tutela del Welfare e del territorio passaattraverso la centralita' della legalita', lo sviluppo della green economy, una corretta declinazione ambiente/lavoro e ben diverse politiche di gestione del territorio. I candidati ecologisti nella lista Rivoluzione Civile si fanno portatori di queste priorità
Elisabetta Patelli Presidente Verdi della Lombardia
Il contributo del nostro co-portavoce nazionale, nonchè cons. comunale di Taranto, Angelo Bonelli
Taranto Libera dalla diossina , Taranto Respira
A Taranto sosteniamo la lotta di liberazione dalla diossina e dal malaffare per restituire la città ai tarantini e alle generazioni future .
Il governo italiano sostenuto dal Pd-Pdl-Udc ha approvato un decreto che commissaria la magistratura di Taranto sospendendo i diritti dei cittadini a vedere tutelata la loro salute. Nemmeno un euro e' stato speso per le bonifiche mentre il governo per mesi ha negato i dati sulla mortalità ai cittadini. Un'altra economia e' possibile, un'economia che non dipenda dalla diossina e possa portare Taranto ad essere la città con il polo dell' innovazione tecnologica, della ricerca , dei servizi , della produzione delle nuove tecnologie, di una portualita' al servizio delle merci e del turismo. Ma Taranto deve essere una città che valorizza la sua storia e cultura e su questo sviluppare nuova occupazione.
Non vogliamo più che a Taranto un bimbo nasca con un tumore e che l'atto di amore più bello che esista al mondo , la mamma che allatta il proprio figlio continui ad essere un trasferimento di veleni .
Vogliamo una regione che non "dimentichi" di fare le indagini epidemiologiche come ha fatto Nichi Vendola in 8 anni di presidente di regione e quello che doveva fare la regione Puglia l'ha fatto la procura di Taranto.
Le intercettazioni telefoniche che hanno messo in luce i rapporti vergognosi tra politica e Ilva rappresentano una delle pagine più orrende non solo per Taranto ma tutta Italia.
A Taranto nei prossimi 5 anni si possono creare 25.000 nuovi posti di lavoro attraverso la conversione industriale, un'area no Tax,la creazione di un polo tecnologico, dell'innovazione e della ricerca, lo sviluppo della portualita', le bonifiche ,il turismo e la ripresa del commercio.
1) sostegno alla magistratura, commissariata da un vergognoso decreto votato da PD-Pdl-Udc.
2) piena verità sulle collusioni tra politica e Ilva ,che hanno portato politici e funzionari a vendere la vita dei tarantini in cambio di soldi e favori.
3) avvio processo di conversione industriale ecologica del sistema produttivo su modello di Bilbao e Pittsburgh, che elimini i rischi e i danni alla salute per la popolazione, tuteli e rilanci l'occupazione.
4) istituzione di un'area no Tax , area no tasse , per attrarre nuove imprese,investimenti e creare occupazione
5) avvio bonifiche e risanamento mar piccolo , applicando principio chi inquina paga e utilizzando i fondi statali e europei.
6) fondo per danni ad agricoltori e mitilicoltori
7) fondo per cittadini che hanno subito danni alla salute
8) legge speciale dello Stato che garantisca e rilanci nuova economia, occupazione e potenzi la sanità pubblica
9) sequestro beni e proprietà famiglia Riva e soci del gruppo Ilva, compresa quota azionaria Alitalia per finanziare le bonifiche.
10) Non solo Ilva : ecco perche' bisogna fermare lo stop al raddoppio della Cementir e della raffineria ENI deciso da Governo e regione Puglia e le trivellazioni di petrolio nel golfo di Taranto volute da Monti