“Abbiamo votato No nel merito della riforma costituzionale e non contro qualcuno e tantomeno contro Renzi, una riforma sbagliata che gli italiani con una grande partecipazione hanno bocciato”. Lo dichiarano Angelo Bonelli e Luana Zanella della federazione dei Verdi.
“Non facciamo parte di alcuna coalizione del No- proseguono- perche’ per noi Verdi non esiste una coalizione del genere, purtroppo questo referendum e’ stato trasformato in un’elezione politica commettendo un gravissimo errore. Ci auguriamo una rapida e profonda riflessione dal Pd sul perche’ il centrosinistra non esiste piu’ in Italia ed e’ stato disintegrato da politiche che hanno allontanato milioni di elettori, perche’ se non vogliamo consegnare alle destre e al populismo il governo del paese va costruito un programma di governo che coinvolga le forze sociali,associative , politiche e i buoni amministratori locali e che dia risposte al malessere diffuso nella societa’. Le politiche ambientali di questo governo- sostengono Zanella e Bonelli- sono state pessime ma possono essere il traino di uno sviluppo economico”. In Austria “Van der Bellen vince insieme a socialisti, Verdi e liberali mentre in Italia si preferisce Verdini. Per noi il modello e’ quello austriaco e non quello di Verdini. Anche noi Verdi- concludono Bonelli e Zanella- dovremmo avviare una profonda e rapida riflessione per dare al paese una proposta alle prossime elezioni di una forza ecologista di carattere europeo”.