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lunedì 18 dicembre 2017

FERMIAMO LA CACCIA ALLA VOLPE NEL NOVARESE

dal sito dei http://verdi.it
La caccia alla volpe straordinaria prevista per il prossimo gennaio nel novarese deve essere fermata e trovare altre soluzioni che non prevedano l'abbattimento degli animali.

Non fare ennesimo regalo ai cacciatori: trasferire o sterilizzare esemplari in esubero.
«L’annuncio della battuta di caccia alla volpe organizzata per il mese di gennaio nel novarese è l’ennesimo regalo che si sta facendo ai cacciatori, è necessario intervenire in altri modi, ad esempio trasferendo in luoghi idonei gli esemplari di volpe considerati “in eccesso” sul territorio evitandone l’abbattimento». Lo scrive in una nota la Coordinatrice dei Verdi Luana Zanella che spiega: «Secondo la normativa 157/1992 la volpe è “una specie cacciabile dalla terza domenica di settembre al 31 dicembre” e pertanto ci appelliamo affinché la decisione dell’ATC di aprire tale speciale battuta di caccia, che ha come obiettivo l’uccisione di più di mille esemplari di volpe, venga fermata il prima possibile».
«Comprendiamo la serietà della problematica della sovrappopolazione delle volpi nella zona – conclude Zanella – ma allo stesso tempo non possiamo permettere che venga perpetrata una carneficina ai danni degli animali. Per questo motivo chiediamo che gli esemplari di volpe in “esubero” vengano trasferiti in luoghi idonei a recepirli, oppure anche di cercare metodi per la sterilizzazione onde evitare la loro riproduzione in eccesso, evitando così questa atroce mattanza».

Parco del Ticino. Dai No Tangenziale. L'Europarlamento scrive ai ministeri

dai comitati no tangenziale del parco del ticino

PETIZIONE EUROPEA: EUROPARLAMENTO CHIEDE PROVVEDIMENTI AL GOVERNO ITALIANO E PALAZZO LOMBARDIA.

La petizione europea presentata dai Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud, considerata ammissibile e mantenuta aperta dalla Commissione in seguito alla discussione del 11 ottobre 2017, produce i suoi primi atti concreti. In data 7 dicembre Cecilia Wikstrom, presidente della Commissione Petizioni, ha inviato all'Assessorato all'Ambiente, Energia e Sviluppo della Regione Lombardia e al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, una lettera in cui evidenzia come il progetto di strada penalizzi "le alternative di mobilità sostenibile, provochi effetti devastanti sul sistema idrico, sulla biodiversità, l'agricoltura e il paesaggio dei navigli lombardi e della zona del Parco del Ticino. la pessima qualità dell'aria che da decenni affligge la Pianura Padana". La commissione ricorda inoltre le continue violazioni dell'Italia in materia di qualità dell'aria, osservando come il progetto di strada non farebbe altro che peggiorare la già drammatica situazione. Infine chiede provvedimenti che possano "venire incontro alle richieste dei cittadini firmatari della petizione".
Il rischio effettivo, oltre che per la salute dei cittadini, è che l'Italia possa venire nuovamente deferita alla Corte di Giustizia Europea che nel 2012 si era già espressa con sentenza, riconoscendo l'Italia responsabile della violazione della legislazione UE in materia di inquinamento atmosferico per gli anni 2006 e 2007.
Queste le lettere inviate:

martedì 3 ottobre 2017

No Discarica nel Parco Metropolitano

La Federazione dei Verdi della Lombardia a sostegno delle Genti del parco del Roccolo, 
di Casorezzo, Busto Garolfo e degli altri comuni, nel loro impegno a tutela del Parco e per fermare il rischio di una discarica.

venerdì 14 luglio 2017

comunicati VERDI. EMERGENZA INCENDI: MA 28 ELICOTTERI SU 32 RESTANO A TERRA

La cosa più grave è che le funzioni di DOS (Direttore Operatore Spegnimento) che prima erano esercitate dal Corpo Forestale oggi non sono state ancora assegnate.

La conseguenza è che su 32 elicotteri antincendio ben 28 sono a terra.

L’emergenza incendi di queste ore è causata anche da chi invece di programmare un’azione di prevenzione ha tagliato la struttura della Forestale con la riforma Madia. La conseguenza è che su 32 elicotteri antincendio ben 28 sono a terra.

Rifugiati politici. Gli atti del convegno dei Verdi della Lombardia (video)

Sabato 10 giugno 2017 si è svolto un convegno promosso e organizzato dai Verdi della Federazione della Lombardia dal titolo “L’immograzione: Un problema o una risorsa?”.

martedì 4 luglio 2017

In Memoria di Marcelo Principato. Custode del Ticino, agente di Pace.

Nella giornata di martedì 4 luglio, Castano Primo e una moltitudine di compagni e amici hanno dato l'ultimo saluto a Marce, Marcelo Principato, fondatore del Circolo ARCI Paz e promotore di comitati a difesa dei diritti umani.
Gli Ecologisti del Ticino, gli ambientalisti del territorio, lo ringraziano per il suo impegno costante e cristallino, in moltissime battaglie di difesa dell'ambiente, da quella per fermare le cave nel castanese, al referendum per l'acqua pubblica, l'impegno pacifista e l'incredibile capacità divulgativa, narrativa, col teatro dell'oppresso.
Il nostro grazie a Marcelo per tutto quello che ha fatto.
Marcelo, vive e continua a vivere in tutto quello che ha creato e nei sogni che ci ha regalato, con determinazione senza arrendersi mai, mettendo sempre al centro la persona, agendo la politica nel senso più nobile del termine.
Un Esempio cristallino.



giovedì 29 giugno 2017

Aggressione neofascista a Palazzo Marino.

I Verdi del Ticino sono agghiacciati e preoccupati per i fatti di oggi.
nella foto e nel testo sotto la testimonianza di un sindacalista dell'USB. già storico e stimato candidato dei Verdi.
dal post su fb. nei video registrati si vede chiaramente l'aggressione mirata e gli altri obiettivi dei fascisti erano anche i cellulari e macchine fotografiche. 
A nome di tutti i Verdi solidarietà agli aggrediti. Milano Città medaglia d'oro della Resistenza non può subire questo oltraggio.
denunciamo altresì l'atteggiamento intimidatorio,già denunciato, di un vigile di Ossona e di un amministratore nei confronti del cons.comunale dei Verdi di Ossona (Milano).
Solidarietà al sindacato USB e alla rete di comitati Nessuno è illegale.
"Oggi casa paund con la complicita della polizia ha prima interrotto il cnsiglio comunale e poi aggredito la delegazione di nessuno è Illegale all'interno di palazzo marino...saputo dell'accaduto abbiamo presidiato tutte le uscite in uno dei tentativi di scortarli all'esterno la polizia ha aperto un varco permettendo un'aggressione nei miei confronti 15 contro 1 è un'atto gravissimo aver permesso e difeso impunemente le scorribande dei fascisti dentro e fuori palazzo marino..adesso sono in pronto soccorso a farmi refertare."

L'immagine può contenere: 1 persona

e dal cronista di RadioPopolare

lunedì 24 aprile 2017

DEL GRANDE. VERDI: ORA TURCHIA LIBERI ALTRI 120 GIORNALISTI

DEL GRANDE. VERDI: ORA TURCHIA LIBERI ALTRI 120 GIORNALISTI Roma, 24 apr. - "La liberazione di Gabriele Del Grande e' una bellissima notizia" scrive' in una nota Gianpaolo Silvestri responsabile diritti dei Verdi, che prosegue: "Ora lo aspettiamo in Italia per festeggiare, per questo abbiamo lanciato l'hashtag #BentornatoGabriele". "Non possiamo pero' rimanere silenziosi - spiega l'ecologista - di fronte alla realta' del regime di Erdogan che tiene imprigionati in Turchia ancora 120 giornalisti, un triste primato mondiale." "Ora bisogna lavorare - conclude Silvestri - per consentire la liberazione di tutti coloro che sono nelle carceri turche senza uno straccio di ipotesi di reato in contrasto con ogni convenzione internazionale

martedì 18 aprile 2017

Global Greens: Liverpool declaration 2017

GREENS: A GLOBAL MOVEMENT, A UNITED VISION

The world faces disturbing and dangerous trends. Multiple actors are organising to combat the challenges these trends present. The Global Greens as agents of change, promoting a sustainable, just, peaceful, free and democratic future for human civilization on the Earth, have joined innumerable battles in pursuit of our shared values. We pledge to cooperate even more strongly in the future to make the fundamental transformations needed to return to future generations the world that we have only borrowed from them. Environmental crises, inequality and conflicts are growing, prompting calls for political and societal change. Unscrupulous authoritarian leaders and right-wing politicians are exploiting this dissatisfaction. Using populist means, they blame virtually all problems on minorities, on dissenters, on the ‘other’, especially migrants and asylum seekers. For real problems, such as climate change or austerity and social division, leaders like Mr Putin, President Trump, President Erdogan, President Duterte and others offer imaginary solutions. We Greens are the opposite – we seek to replace fear with hope, hatred with compassion, racism with respect for all.   We Greens offer a politics which is both practical and visionary.  We believe in a society that respects diversity, promotes peace, creates real democracy, challenges inequality and, above all, respects both nature and future generations.  These Green values set out in our Charter, are common to Green Parties right across the planet.  While we respect the diversity of Green Parties, we hold both to common principles and a practical approach to putting them into action. 


giovedì 13 aprile 2017

Parco del Roccolo. Negata l'AIA alla discarica. Avanti cosi

Settimana autentica, dice il lezionario ambrosiano cristiano; le Sacre letture si concentrano sulla figura di Susanna, vittima di un complotto, e dell'Angelo del Signore che per mezzo di un giovane, Daniele, riporta la giustizia.
Le suggestioni pasquali son certo intense, e ci riportano alla nostra quotidianità di ecologisti di base, lontani dai palazzi del potere ma vicini alla gente, nella gente e nei territori.
Come un fulmine a ciel sereno che squarcia la coltre di ipocrisia di Regine Lombardia, che prova ad attribuire a Milano Città Metropolitana colpe e responsabilità che non ha, i tecnici, dirigenti e personale di Città metropolitana, guidati dall'Eccelso Architetto, già Assessore Provinciale Verde, Pietro Mezzi che nonostante gli scarsi margini di manovra ha trovato motivazioni nel rispetto delle normative, quelle stravolte dalla Regione Lombardia a guida Leghista, per non dare parere positivo all'AIA autorizzazione intergrata ambientale.
Le Genti dell'Est Ticino, nonostante la lega nord e i doppigiochi di alcuni, hanno vinto la prima battaglia, ora si passa a quella successiva, far di un territorio, ormai consapevole del proprio ruolo storico; ricordiamo anche la vittoria contro il Lager di Galline Ovaiole, respinto con dignità e fermezza dai comuni tutti, e diventato caso nazionale, che ha portato a una nuova normativa nazionale, in merito agli allevamenti a terra. per il rispetto di tutti gli esseri viventi (lasciateci dire che ci ha portato in Europa, l'Europa dei diritti dei più deboli, non dei privilegi dei pochi).
Vogliamo un parco, vogliamo le bonifiche, vogliamo i ripristini ambientali, vogliamo decidere del nostro futuro, vogliamo riprendere in mano il nostro futuro. Lo stiamo facendo.
Che la politica si adegui, pare ovvio, ma non cosi scontato, per questo il nostro cristallino e sincero impegno Ecologista, come Verdi del territorio, a volte in sordina, ma sempre presenti, è forse ancor più prezioso, dei tanti proclami che lasciano il tempo che trovano. Noi ci siamo, le Genti del Parco del Roccolo ci sono, è ora che nei luoghi di tutela ambientale si dia la dignità che meritano con la conseguente progettualità; basta con i cacciatori come promotori di non si è capito cosa, basta con gli interessi di pochi, anteposti a quelli delle comunità che vivono e lottano per il loro futuro.
Oggi è un buon giorno, sarà una buona pasqua, e vogliamo pubblicamente ringraziare, i presidianti, i Sindaci e amministrazioni tutte, le associazioni ambientaliste, i comitati e, diciamolo, li vediamo e sentiamo come novelli "Daniele", il giovane ragazzo che dopo aver smascherato i giudici impostori che accusavano Susanna, ha guadagnato la stima e il rispetto del popolo tutto.
Evviva il Parco del Roccolo, Evviva i Verdi, Evviva chi difende e lotta per un mondo più giusto.

Ecologisti del Ticino


mercoledì 12 aprile 2017

Parco del Roccolo, un primo passo.

dal profilo facebook del ViceSindaco di Arluno
"Il progetto di discarica non è autorizzabile, verrà chiesto il decreto di rigetto a Città metropolitana", così il parere della conferenza dei servizi per la cava di #Casorezzo #BustoG
Una prima vittoria dei comuni, del parco del Roccolo e dei comitati per la difesa dell'ambiente. 
Ma la partita è ancora lunga, stay tuned, stay connected.

certo che la partita è lunga, fino a quando non si comprenderà che la soluzione è la 
conversione ecologica della società, 
e che l'ecologismo, non è fare i netturbini, ma proporre politiche, appunto di conversione ecologica.

I Verdi dove fanno i Verdi, hanno risultati da Verdi, come Abbiategrasso, Ossona, Boffalora, Arluno stessa, Napoli, Bolzano, Treno, Susa, etc, etc
nel frattempo,
un plauso a chi lotta senza ambiguità in difesa del nostro
un plauso alle pubbliche ammistrazioni che si impegnano, ma vorremmo di più
soprattutto, vorremmo essere coinvolti prima e non dopo

Soprattutto, perchè ora cade il teorema che voleva attribuire, la responsabilità a Città metropolitana, quando è evidente che è di responsabilità regionale; le lotte di difesa ambientale, come del resto la politica, non vanno declinate in "cavilli da azzeccagarbugli" ma nel dare pieno rispetto alla VOLONTA' delle popolazioni e delle genti che vivono il territorio

Ecologisti del Ticino

martedì 11 aprile 2017

Non spostiamo Città studi da Lambrate

Un pendolo di Newton. E' quel gioco in cui c'è una fila di palline appese a fili di acciaio. Si lancia la prima e l'urto si trasmette da una all'altra, fino a fine corsa. Poi il movimento riprende dalla parte opposta, secondo un fenomeno fisico chiamato dell'urto elastico. Un urto elastico è quello che potrebbe innescarsi in relazione allo spostamento dei quartieri universitari di città studi a Expo. Viene spostata l'Università per coprire il buco di Expo, un'area rimasta vuota, che i cittadini, con referendum, avrebbero voluto mantenesse un'identità legata al cibo e all'alimentazione.
Un'area che nessuno ha voluto, disertando l'asta che metteva al bando i terreni.
Un urto elastico che riguarda anche la progettualità urbanistica del Comune di Milano: sposto l'Università per risolvere un problema, lasciando aperto un enorme buco su quella che sarà l'alternativa di ricollocazione degli stabili che verranno rimasti vuoti. Sorprende questa mancanza di progettualità, e pure di strategia politica. Se chi governa avesse avuto un po' di capacità, avrebbe prima di tutto ridisegnato e fatto proposte per il quartiere.

lunedì 27 marzo 2017

Comunicato Stampa. Gli Ecologisti del Ticino a fianco di Gilberto Rossi

Gli Ecologisti del Ticino esprimono solidarietà e vicinanza al Capogruppo Consiliare dei VERDI/cambiamo Ossona Gilberto Rossi, vittima da ormai 3 anni di ignobili e vergognosi attacchi da parte dei siti e organi di informazione leghisti e fascisti.
Il sincero e appassionato impegno di Gilberto Rossi e degli Ecologisti e ambientalisti da lui guidati, sancito dal clamoroso e inaspettato successo elettorale nelle elezioni del Consiglio Metropolitano di Milano, con 417 punti, raccolti in tutto il territorio della ex provincia di MIlano;
Elezioni di secondo livello, dove, raccogliendo i consensi dei partiti e liste civiche, prevalentemente di opposizione e quindi, a seguito delle leggi elettorali maggioritarie, significanti maggior parte di popolazione (Es. Ossona il rapporto tra votanti e eletti è, per la maggioranza che non ha preso nemmeno il triplo dei voti, addirittura 9 consiglieri a fronte di 1).

Le lotte di difesa ambientali, dei diritti, politici, civili e sociali; le lotte per la difesa dei posti di lavoro, hanno visto un protagonismo Verde ed Ecologista, di cui il nostro Gilberto è stato fiero e competente proponente e espressione del nuovo paradigma che sta ridefinendo il panorama politico.

Per questo motivo, le forze politiche reazionarie e xenofobe, attaccano Gilberto Rossi, ovviamente essendo le destre a corto di argomenti, mirano alla persona, con stratagemmi e complotti.

Non siamo cechi, il gioco delle 3 carte messo in atto a Ossona, con l'ausilio dell'ex Sindaco Garavaglia che si inventa questioni inesistenti, e la ex consiliera leghista, già di radiopadania, ora fallita, e alcuni individui vicini all'odierna maggioranza incontro, oltre all'imbarazzante silenzio del Sindaco di Ossona che non è mai intervenuto per sollecitare un rispetto delle istituzioni.
Ancora più significativo, il fatto di un settimanale locale che riportava le peggiori foto di Gilberto Rossi, ne riportava, denigrandolo, falsità incredibili, e nonostante le richieste di rettifica, non ha ancora pubblicato.

Gli Ecologisti del Ticino, rinnovano la stima a Gilberto Rossi, Capogruppo Consiliare dei VERDI/Cambiamo Ossona, e già dirigente nazionale della Federazione dei Verdi, oltre che instancabile paladino della difesa dell'ambiente e di tutti gli esseri viventi.

Gilberto, gli Ecologisti del Ticino han bisogno di te;
Gilberto, la terra dei Fontanili ha bisogno di te;
Gilberto, Bicipace ci aspetta e tante iniziative che non possono permettersi il lusso di non averti tra i loro promotori.

"Le stelle, anche se di giorno non le vedete, continuano a splendere"


Ecologisti del Ticino
le Associazioni della Federazione dei Verdi 
del Magentino, Castanese e Abbiatense



Trasporto Metropolitano interesse pubblico o speculazione? 29 marzo 2017 alle ore 17.30

Mercoledì 29 marzo 2017 alle ore 17.30 
presso la Sala Consiliare di via Vivaio,1 – Milano 
la Lista Civica LA CITTA’ DEI COMUNI 
organizza un dibattito dal titolo

Trasporto Metropolitano interesse pubblico o speculazione? 

Coordina:
Alberto Pacchioni consigliere comunale di Paullo

Interverranno :
-  Luca Beltrami Gadola Direttore di Arcipelago Milano
-  Bruno Rota Presidente e Direttore Generale di ATM Azienda Trasporti Milano
-  Marco Vitale Economista di impresa
-  Dario Balotta Presidente osservatorio nazionale liberalizzazioni e trasporti (ONLIT)
-  Massimo Gatti già consigliere provinciale
-  Fiorello Cortiana consigliere comunale di Buccinasco  
-  Basilio Rizzo consigliere comunale di Milano 
-  Alessandro Braga consigliere Milano Città Metropolitana
-  Gilberto Rossi   consigliere comunale di Ossona (VERDI)
-  Rita Parozzi   già consigliere metropolitano (PRC)