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lunedì 21 aprile 2014

BUONA PASQUA... DI RESURREZIONE... quando sarà libera da Pesticid

BUONA PASQUA... DI RESURREZIONE... quando sarà libera da Pesticidi ed OGM 
1.240 scienziati denunciano la tossicità degli OGM  e dei Pesticidi collegati

dal Prof. Giuseppe Altieri, riceviamo e volentieri pubblichiamo, ringraziandolo per la passione e impegno che regala per un mondo migliore. Grazie

Questa non è una Pasqua...
invece di festeggiare la Primavera e la Vita
festeggiamo la morte della Natura...

Purtroppo, mai come quest'anno, la Pasqua è caratterizzata da Milioni di ettari di Erba disseccata con l'Agente Mortale Agrotossico Arancione: Roundup e similari... diserbanti che distruggono la nostra salute e la fertilità dei terreni e inquinano le acque, nell'ignoranza generale.
Pesticidi venduti come biodegradabili e che in realtà si ritrovano nel latte materno, nella placenta e nel sangue del cordone ombelicale delle madri... prime vittime gli Agricoltori.
L'Italia ha il record Mondiale dei Tumori dell'Infanzia (OMS) e la nostra aspettativa di vita sana si è ridotta di almeno 10 anni da quando sono entrati sul mercato europeo OGM e Pesticidi collegati (Eurostat)...
Pesticidi e Disseccanti sono concause aggravanti delle principali malattie epigenetiche degenerative, modificando il nostro dna... Cancro, tumori, linfomi e Leucemie, Parkinson, Alzheimer, SMC, SLA, malattie autoimmuni, Celiachie, disfunzioni ormonali e patologie tumorali collegate, come il tumore mammario, e dei testicoli, della prostata... ipofertilitò, sterilità e teratogenesi, ovvero... danni alle generazioni future... State distruggendo il vostro futuro... e gli ospedali sono pieni di bambini ammalati.

Per curare queste malattie bisogna curare la terra: l'agricultura e l'alimentazione

Comincino i Sindaci, responsabili costituzionali della salute dei cittadini, a dichiarare i territori biologici, fermando i venditori di pesticidi e i  conflitti di interessi non degni di un paese civile, laddove Sindacati agricoli sono proprietari dei consorzi agrari... ovvero vendono pesticidi e ritirano i prodotti agricoli.

BUONA PASQUA...  di resurrezione
...quando sarà libera da Pesticidi ed OGM

Vogliamo una primavera Verde (viva) e non Arancione (morta)
(Alleghiamo documentazione fotografica e l'appello di migliaia di scienziati contro Pesticidi ad OGM)

Prof. Giuseppe Altieri, Agroecologo
Studio AGERNOVA - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca
ACCADEMIA MEDITERRANEA PER L'AGROECOLOGIA E LA VITA (AMA la Vita)
Loc. Viepri Centro 15, 06056 Massa Martana (PG)
tel 075-8947433, Cell 347-4259872
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1.240 scienziati denunciano la tossicità delle sementi OGM  e dei Pesticidi e Disseccanti collegati
Oltre 1.240 scienziati chiedono che venga reinserita nella rivista Food and Chemical Toxicology (FCT) una ricerca pubblicata nel 2012 relativa agli effetti tossici del granturco OGM e del RoundUp. Si tratta di una massiccia reazione contro un’industria che ha cercato di mettere a tacere scienziati ben qualificati impedendo che venisse pubblicata la verità sugli OGM e Pesticidi collegati, in particolare Disseccanti come Roundup  (glifosate) e Glufosinate ammonio.

Gli scienziati minacciano di boicottare Elsevier – un fornitore mondiale di informazioni scientifiche – fino a quando la rivista FCT non reinserirà uno studio condotto dalla Gilles Eric Séralini et al., ampiamente discusso nei circoli scientifici e non. Il professor Gilles-Eric Séralini, biologo dell’Università di Caen, ha difatti pubblicato uno studio sugli OGM che mostra in modo inequivocabile come siano dannosi per la salute, evidenziando anche che «lagricoltura con OGM non può sussistere in modo indipendente dai pesticidi». Il suo studio è reperibile qui.

Uno degli scienziati firmatari ha dichiarato:
«La soppressione di prove scientifiche fatta per salvaguardare degli utili commerciali andrebbe punita per legge. Le aziende del tabacco se la sono cavata per 30 anni prima che il mondo si rendesse conto del problema, ma anche dopo la reazione è stata insufficiente. I rischi posti dalla risposta epigenetica del DNA delle piante a geni estranei è potenzialmente catastrofica, ed il principio della precauzione dovrebbe essere dobbligo. Censurare una sana ricerca scientifica equivale a giocare con la vita delle persone».

Quella che segue è tratto dalle dichiarazione pubblicata da Elsevier in riferimento alla loro ritrattazione:
«La rivista Food and Chemical Toxicology ritira larticolo “Tossicità a lungo termine dell’erbicida Roundup e di un granturco geneticamente modificato Roundup-tollerante” pubblicato a novembre 2012. Questa ritrattazione fa seguito ad una «profonda e lunga analisi» dell’articolo pubblicato e dei dati che esso riferisce, oltre ad un’indagine sulla valutazione condotta da pari effettuata su di esso. L’Editore rimanda qualsiasi dichiarazione sull’articolo a dopo che l’indagine sarà completata e che le decisioni saranno notificate agli autori».

Seralini ha giurato che pubblicherà nuovamente la sua ricerca; egli ritiene che ne sia stata cancellata la pubblicazione a causa delle pressioni dei lobbisti e dell’effetto che essa avrebbe causato sull’industria degli OGM. Con la cancellazione del suo lavoro (e nonostante ce ne siano altri che indichino i pericoli degli OGM), industrie come la Monsanto e i produttori del RoundUp possono sempre sostenere che «non esiste un solo studio che dimostri che gli OGM mettono a rischio la salute». Cosa assolutamente falsa.

Maggiori commenti sugli scienziati che sono stati zittiti sul tema degli OGM li potete trovare qui. Uno dei commenti postati sulla ritrattazione e sul tentativo di zittire gli scienziati coinvolti nella ricerca di Seralini, riassume in modo perfetto la situazione:
«I nostri figli sono loggetto inconsapevole di esperimenti sugli OGM, ed i loro disturbi alla salute sono schizzati alle stelle. Se le cose procederanno col ritmo attuale, nellarco dei prossimi 20 anni 1 su 2 dei nostri figli sarà autistico. Nellarco di 13 anni, i costi del diabete si mangeranno tutto il bilancio federale per la sanità. Attualmente, negli USA il tasso di sterilità è del 30%. Queste patologie – e molte altre – sono state collegate agli OGM ed al glifosato. In tutta America le madri, se smettono con gli OGM, vedono migliorare la salute dei figli affetti da autismo, da disturbi autoimmuni ed da asma.  Lo studio di Seralini è un monito che tutte le mamme dovrebbero conoscere. Noi abbiamo scelto di combattere per una maggior consapevolezza, per unetichettatura che indichi la presenza degli OGM, per il mangiare senza OGM – e preferibilmente biologico – e per il futuro del nostro Paese. E non ci fermeremo. Né ci arrenderemo mai perché lamore per i nostri figli non finirà mai.  Ci sostiene il coraggio indomabile di Seralini ed applaudiamo al suo lavoro.» – ZEN HONEYCUTT

Monsanto non potrà zittire queste voci per sempre
. Unitevi al coro di quelli che sbattono in faccia alla Monsanto la verità, ovvero che le loro sementi sono tossiche. Quando sarà nuovamente pubblicata, la ricerca di Seralini dovrà comparire sulla prima pagina di tutti i principali quotidiani e quei mestatori della biotech dovranno sputar sangue per cercare di farla sparire una seconda volta.

Christina Sarich

Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla

Collina devastata dai disseccanti vicino Todi - Umbria
(foto Artecology di Giusppe Altieri e Silvia Franzini) 
autorizzata la diffusione
Giuseppe Altieri

Campi devastati dai disseccanti in Toscana

Desolazione! ...Poveri Daini
Agente ARANCIO Roundup: Effetti del Diserbante Agrotossico Mortale
EROSIONE ED ALLUVIONI conseguenti alla distruzione dell'humus dei terreni che non trattiene più l'acqua...
BUONA PASQUA ...Immagine Pasquale

lunedì 7 aprile 2014

PER LA DIFESA DEL TERRITORIO | IL PAGIANNUNZ NON SI TOCCA | NO TANGENZIALE

PER LA DIFESA DEL TERRITORIO | IL PAGIANNUNZ NON SI TOCCA | NO TANGENZIALE

Il 2 aprile 2014 ad Abbiategrasso si è svolta una bella e partecipata
assemblea pubblica in difesa del territorio Abbiatense: Cittadine/i di
Abbiategrasso, Albairate, Cusago, Gaggiano, Robecco, Corbetta,
Cassinetta, Milano, aderenti ai comitati no tangenziale di Albairate e
Abbiategrasso, soci di Legambiente, tesserati FAI, i/le Presidenti
della Consulta Ecologica, della Consulta Stranieri, della Consulta
Giovani, Consiglieri di maggioranza e di minoranza, Folletti e Fate.

Si è discusso delle minacce che potrebbero abbattersi su queste terre e
del panorama di mobilitazioni nazionali a difesa e resistenza dei/nei
territori.
Si dice a proposito che Expo 2015 sarà occasione per l’abbiatense ma la
sostanza è fatta di cemento, asfalto, multinazionali del cibo, chef
stellati e agroindustria, in nome dell’agricoltura contadina e locale sì
dirà.
C’è una tendenza devastatrice che fa perdere, ogni anno, in Italia 25
mila ettari di terreno agricolo, boschi, parchi e aree naturali.
Ma c’è, soprattutto, un’opposizione decisa e consapevole a questo
modello di sviluppo, un’opposizione che immagina e costruisce un altro
futuro, anche ad Abbiategrasso, anche nelle immediate vicinanze di
questa città.

Dopo più di un anno di battaglie il Pagiannunz è fortemente compromesso.
Nonostante i vincoli della Provincia i trattori e le ruspe di Contini
commissionati dalla ESSEDUE srl continuano ad entrare nell’area umida
con lo scopo di cancellarla definitivamente, spianando il campo
all'ennesimo progetto immobiliare (se non sarà centro commerciale sarà
residenziale, se non sarà residenziale sarà logistica e capannoni oppure
tutto di un po').

Una minaccia più lontana, ma che da anni continua a riproporsi è la
realizzazione della superstrada Milano-Malpensa-Vigevano.
Dal Governatore Maroni al sindaco di Vigevano financo al sindaco Arrara
di Abbiategrasso si sono spesi (ognuno focalizzandosi sui propri
interessi particolari) per cercare di dare sostanza progettuale a questo
sciagurato progetto. Nientemeno ad Abbiategrasso pare costituirsi un
fantomatico comitato del Sì tangenziale: presidente Castoldi (BCS,
imprenditore) e primi firmatari Ceretti, Fossati e Albetti ( gli ultimi
tre sindaci di Abbiategrasso).

Sappiamo che i sindaci del territorio si sono incontrati, sappiamo che
presto incontreranno Maroni, ma non sappiamo che cosa si sono detti e
cosa andranno a dire.
Un silenzio pneumatico sulle volontà, gli appuntamenti, le possibilità.
E tanti saluti alla partecipazione.

Le cittadine e i cittadini chiedono di sapere come hanno intenzione di
muoversi le amministrazioni, quali progetti le istituzioni hanno
intenzione di far calare sulle nostre teste. Vogliono conoscere capire
quali sono le specifiche posizioni dei sindaci, chiedono che la città
sia messa a conoscenza in modo dettagliato del progetto.

Ad oggi le uniche posizioni chiare sono state prese dai Sindaci di
Cassinetta e di Albairate (in scadenza a Maggio) per un NO alla
Tangenziale deciso. Il resto è molto fumoso.

Non è questa la strada che porterà ad un miglioramento delle nostre
esistenze.
Non è questa la strada che porterà lavoro di qualità, sviluppo e un
futuro migliore come vogliono far credere .
Questa è la strada che porterà denaro e interessi solo ai pochi
azionisti del "partito del cemento".

Questa cittadinanza attiva ha intenzione di proseguire e dare sostanza a
quel primo incontro assembleare.
Con la consapevolezza di non essere sola.
Questa cittadinanza attiva si attiverà per costruire ulteriori
mobilitazioni e animare nuove progettualità.

Questa cittadinanza attiva chiede che le ruspe e i trattori di Contini
vengano fermati.
Questa cittadinanza attiva chiede che le mire sulla tangenziale vengano
definitivamente abbandonate.
Questa cittadinanza attiva chiede che le risorse economiche vengano
utilizzate altrove. Per migliorare radicalmente la linea ferroviaria
Milano-Mortara e per modernizzare la strada provinciale Milano-Baggio.
Questa cittadinanza attiva chiede che le risorse economiche pubbliche
siano utilizzate per politiche virtuose, intelligenti, per un welfare
moderno, per superare la crisi economica e sociale crescente

IL PAGIANNUNZ NON SI TOCCA | NO TANGENZIALE | COSTRUIREMO NUOVE
PROGETTUALITA' PER VIVERE IL TERRITORIO IN MODO DIFFERENTE | IL
TERRITORIO e' DI CHI LO ABITA E NON DI CHI LO VUOLE DISTRUGGERE
DALL'ALTO con POLITICHE DEVASTATRICI

Le cittadine e i cittadini dell'ASSEMBLEA DEL 2 APRILE 2014.



martedì 1 aprile 2014

Dimissioni immediate per Maroni e Cattaneo. Infrastrutture lombarde e expo, non sono dei casi ma un sistema

Gli Ecologisti del Ticino, chiedono a gran voce, le dimissioni di Maroni e Cattaneo, presidente e assessore alle infrastrutture in Lombardia, in seguito agli ultimi arresti in merito a Infrastrutture Lombarde e legati a expo.
Ringraziamo gli amici cittadini del movimento 5 stelle per aver dato risonanza anche nelle sedi istituzionali, alle voci dei territori che da anni si impegnano nella tutela, salvaguardia e promozione e valorizzazione culturale, artistica e paesaggistica del nostro territorio.

L'intervento in consiglio regionale della Lombardia di Silvana Carcano



Nel giorno in cui il Presidente di Regione Lombardia riferisce in Consiglio Regionale 
sugli arresti che hanno travolto Infrastrutture Lombarde, la Società di capitali interamente partecipata da Regione Lombardia, il MoVimento 5 Stelle Lombardia chiede le dimissioni del Governatore e del Presidente del Consiglio Regionale Raffaele Cattaneo, 
affiancati anche dai parlamentari M5S Riccardo Nuti, Luigi Gaetti e Andrea Cioffi. 




Gilberto Rossi
Consigliere Federale Nazionale   Federazione dei VERDI